16 marzo 2021

Covid-19, media cattolici ed esperti per informare sui vaccini

Prenderà il via dopo Pasqua l’attività di un Consorzio per garantire una informazione di qualità, sia dal punto di vista scientifico che etico, sui vaccini anti coronavirus e sul loro processo produttivo

 

Francesca Sabatinelli – Città del Vaticano

 

Sconfiggere le fake news sui vaccini e sulla loro produzione. Per questo sta per nascere un Consorzio internazionale di otto mezzi di comunicazione cattolici, agenzie di informazione e scienziati di fama mondiale, con lo scopo di aiutare a chiarire notizie false e confuse sui vaccini contro il Covid-19. A scegliere questo progetto, tra le 309 proposte arrivate da 74  Paesi, è stata la giuria del "Fondo contro la disinformazione sui vaccini contro il Covid-19", promosso da Google News Initiative.

Sempre più necessaria l’informazione sui vaccini

Papa Francesco, la Santa Sede e le conferenze episcopali di tutto il mondo si sono pronunciati sul “dovere morale” di vaccinarsi per rispettare non solo la propria vita, ma anche quella altrui. Attualmente, nella comunità cattolica mondiale e non solo, sono sorte molte questioni scientifiche ed etiche legate ai vaccini e alla loro produzione, che richiedono di essere chiarite o spiegate da scienziati, bioetici e teologi, anche perché particolarmente esposte alla disinformazione.

Un progetto aperto a tutti i mass media cattolici

Il consorzio, che comincerà l’attività editoriale dopo Pasqua e per sei mesi, è guidato da Aleteia, rete cattolica mondiale di informazione in sette lingue, in collaborazione con Verificat, agenzia dedicata alla verifica delle informazioni e I Media, agenzia di notizie specializzata in informazioni dal Vaticano. Il progetto è aperto a tutti i mezzi di comunicazione cattolici, che potranno fare richiesta di entrare a farne parte entro il 31 marzo 2021.